28 feb 2011

Incontro: Il mondo arabo in rivolta

GIOVEDI’ 3 MARZO ORE 21:00
PROVINCIA DI RIMINI – SALA DEL BUONARRIVO
Corso d’Augusto 231, Rimini

Il mondo arabo in rivolta

Riflessioni sul presente e sulle prospettive
dei paesi coinvolti e dell’Unione Europea

Partecipano:

Giovanni Benenati, docente di lingua e civiltà araba presso l’Università di Bologna, sede di Ravenna

Mustapha Toumi, mediatore culturale e linguistico della comunità tunisina di Rimini

Saaid Mahdi, Imam egiziano del Centro Islamico di Bologna

Modera l’incontro Antonio Mazzoni


Per informazioni: isur@libero.it, 0541 50555

16 feb 2011

Rimini - lncontro “Politica e convivenza tra globalizzazione e conflitti”

Venerdì 25 febbraio, alle 21, nella sala del Buonarrivo della Provincia di Rimini (corso d’Augusto, 231) 
lncontro “Politica e convivenza tra globalizzazione e conflitti”. 
con 
Giancarla Codrignani
esperta di problemi internazionali.
Giancarla Codrignani interverrà su diversi temi, quali: le guerre del nuovo millennio, il mercato globale, lo scontro di civiltà, la costruzione della pace, l'incontro tra culture diverse e la convivenza tra i popoli. 

L’iniziativa è promossa dall’Istituto di Scienze dell’Uomo in collaborazione con la Casa della Pace 
in occasione della pubblicazione dell’“Annuario della Pace 2010”.

8 feb 2011

LET ME BREATHE! Una nuova mostra fotografica allestita alla Casa della Pace Open Lab.

Nello spazio rivalorizzato con il progetto “Casa della Pace open lab”, si è deciso di utilizzare la sala principale come spazio espositivo per mostre fotografiche o di pittura di realtà presenti sia alla Casa della Pace che esterne, nell'intento di valorizzare tematiche affini alla progettualità della Casa della Pace o comunque riguardanti aspetti di attualità riconducibili al terreno comune della difesa del territorio e della sensibilizzazione alle tematiche ambientaliste.
Nel primo periodo del progetto Casa della Pace Open Lab (da novembre a gennaio 2011) era allestita la mostra sui diritti di cittadinanza curata da Melissa Cecchini del Lab.Paz Project. La mostra ora è stata sostituita da LET ME BREATHE!, un'installazione fotografica sulle scie chimiche curata dal collettivo Keep Conscious di Rimini. Lo spazio rimane a disposizione nei prossimi mesi per allestire e promuovere altre mostre.

LET ME BREATHE!

mostra fotografica sulle scie chimiche

del collettivo Keep Conscious

Presso Casa della Pace Open Lab.

Questa mostra ha un intento divulgativo: vogliamo contribuire a diffondere la conoscenza del fenomeno delle scie chimiche, (le scie rilasciate da aerei non identificati in condizioni di quota, temperatura e umidità non idonee alla normale formazione di scie di condensazione), un problema di inquinamento ambientale che risulta correlato, a un livello successivo di analisi, ad altre problematiche globali.
L'arte, in questo caso il tramite fotografico, è il mezzo che abbiamo scelto (e che ci ha scelto).
In questi tempi difficili che ci troviamo a vivere, l'arte può riscoprire quella funzione sociale che ha perduto e farsi interprete delle nuove istanze di cambiamento.
Le fotografie mostrano uno scenario apocalittico, direi post-atomico, in cui la presenza umana è relegata a ruolo di vittima spesso inconsapevole, anche quando contribuisce personalmente al funzionamento del sistema e al mantenimento dello status quo, come nel caso degli archetipi del "militare" e del "dottore".
Sullo sfondo di cieli chimici si stagliano figure spettrali unite nell'impotenza e nella rabbia, contro un avvelenamento che avanza e che non hanno saputo fermare.
Let me breathe! vorrebbe essere uno spunto per attivare una ricerca: riteniamo che sia meglio conoscere, anche se quello che si scopre può non piacere o addirittura sconvolgere, piuttosto che vivere nell'ignoranza.
Collettivo Keep Conscious